VivaLoSLUG
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Lo SLUG è Morto. Viva lo SLUG!
Tavola rotonda al Linux Day 2009
Partecipanti
- Vincenzo Di Massa: Ho conosciuto lo SLUG nel 2002: avevo iniziato a conoscere Linux e volevo conoscere altri "smanettoni", ho scritto in lista e sono stato subito entusiasta del gruppo che mi ho conosciuto. Con il passare degli anni ho iniziato a frequentare sempre più spesso il LinuxDay fino a proporre dei miei talk tecnici. Negli hanni recenti non ho potuto partecipare al LinuxDay ed ho addirittura ho sottratto altre energie allo SLUG. Però adesso credo che sia necessario provare a rinvigorirlo: sono io il promotore di questa tavola rotonda.
- Paolo Sammicheli: Mi sono unito allo SLUG nel 2000: usavo Linux da un anno e cercavo un gruppo per scambiarsi idee ed imparare. Dopo un po' ho iniziato a occuparmi delle liste, del sito e di alcuni progetti come la traduzione di Freeciv e la collaborazione con le scuole. Nel 2001 abitavo a Roma e partecipai al primo Linuxday organizzato dal Lug Roma. L'anno dopo promossi l'organizzazione del primo Linuxday di Siena. Durante il 2003 io e Marcello lavorammo alla Mozione al Comune di Siena che fu poi approvata nel Gennaio 2004. Sempre nel 2004 organizzammo un convegno al Comune di Siena con ospite Stallman. Nel 2007 avvertii il gruppo che non volevo più occuparmi dell'organizzazione del Linuxday, e quell'anno l'evento saltò. Nel 2008 il Linuxday riprese anche a Siena con l'organizzazione di altri. Al momento attuale mi sono un po' stufato dello SLUG, sempre meno persone partecipano alle iniziative e molte volte mi sono ritrovato da solo. Ho notato che però questo non è un problema mio, chiunque provi ad organizzare qualcosa nello SLUG si trova alla fine a dover svolgere quella cosa quasi da solo.
- Yusef Maali
- Michele Pinassi
- Michele Mondelli
- Francesco Ciacci
-Emanuele Bruni: Ho iniziato ad usare Linux nel 200 dopo esser stato mollato dalla ragazza, invece di darmi all'alcool e sono approdato allo SLUG ai tempi del primo LD, quello del Sarrocchi quando tutto sembrava nuovo, fresco e anche Ozzy odorava di rose. Da allora sono sempre qui, che cerco di aiutare la causa in qualche maniera pur non essendo mai stato un tecnico o un professionista dell'informatica. Negli ultimi tempi, anche il mio contributo è (purtroppo) diminuito.